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DESSERT

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una donna che ama il vino e sogna di aprire in citta' una piccola enoteca rosa con un ristorantino molto raffinato...

IO CREO MENU'

IO CREO MENU'La scelta del menù, per lavorare a la carte, indica su cosa si è deciso dispecializzarsi, alcuni optano per il pesce fresco, altri stanno più sulla carne,sulle fiorentine, oppure delle fantastiche grigliate, altri ancora fanno unaserie di piatti classici, che vanno per la maggiore.Ci saranno per primi ipiatti tipici della zona e poi si abbinano di solito i piatti classici che tutticonoscono.Comunque, la cosa importante, che vi voglio comunicare, è chequando si lavora alla carte e si prepara un menù variato, la migliore delle cosesarebbe cambiare almeno, il menù, 1 o 2 o una volta al mese,o 1 volta all'anno, dando così l'mpressionedi avere sempre piatti nuovi, anche se in linea di massima i piatti sono semprequelli, però il fatto di introdurre piatti diversi, che indicano ad esempio ilcambiamento delle stagioni, mantiene sempre nel ristorante un'aria di novità, difresco di rinnovato, periodo dopo periodo.Conosco dei ristoranti checambiano il menù ogni 2 mesi, e conosco altriche non lo cambiano da anni, e questo è penalizzante. Un' altro sistema cheoptano alcuni ristoratori, è quello di lasciare la medesima carte, per diversotempo, per poi introdurre dei fogli volanti all'interno del menù con "lespecialità della settimana", e anche questa potrebbe essere una buona idea, pernon continuare a fa stampare dei menù nuovi ogni 3 mesi.In ogni caso, lascelta del menù e la specializzazione di un ristorante sono cose importanti, efanno parte di quei particolare che determinano o meno il successo della tuaattività: se lo chef del tuo ristorante è una persona esperta, quotata, che èadatta alla specializzazione che tu hai scelto di fare, lui stesso farà un menùeccezionale, che farà la differenza su tanti.E tucaro amico ristoratore, come hai impostato il tuo menù? Quali sono i piatti chevanno per la maggiore nel tuo ristorante?Dimmi la tua, descrivimi i tuoipiatti, oppure, puoi anche dirci qual'è il tuo ristorante e potremo cosìpublicizzarlo, Gratuitamente. se ti va io sono qui e ti posso dare una mano nella creazione del tuo menu'

diario

JAPPAN...TEDESCO...POLACCO...CORDENONESE

MI SENTO COSI' MESCOLATA ... IL MIO SANGUE E TUTTO  UN MIX A PARTIRE DALLA BIS NONNA JAPPONESE CHE SI E SPOSATA CON IL MIO BIS NONNO TEDESCO
MA NON E TUTTO QUI...
I MIEI NONNI SONO POLACCHI ..
E SI PER FINIRE MA MAMMA HA SPOSATO UN FOLPO!!!
COSE E' UN FOLPO?
UN ABITANTE  DI CORDENONS
IO AMO MOLTO LA CUCINA ORIENTALE , MA AMO ANCHE I SAPORI FORTI E SPEZZAI TI DELL'EST...
E CHE DIRE DEL NOSTRO CIBO TUTTO ITALIANO UNA MERAVIGLIA....
VORREI TANTO CAPIRE CHI ERA LA MIA BIS NONNA CHE TIPO DI DONNA ERA... MA LA MIA FAMIGLIA NON SO' NULLA PURTROPPO NEMMENO IL COGNOME O UNA FOTO NULLA...
PECCATO VERAMENTE UN GRAN PECCATO.

Una nuova iniziativa tutta italiana che va oltre il social network per conoscere nuovi amici. Si parla di “social eating”, cioè l’attività di conoscere nuova gente semplicemente mangiandoci assieme! S’era già diffuso il concetto di “couchsurfing“, ossia l’arte di conoscersi in salotto, magari di sconosciuti…e oggi dal salotto si passa alla cucina.

Il Food Surfing costituisce un modo di viaggiare e conoscere nuove persone, soggiornare in casa loro e soprattutto entrare in contatto magari con le loro culture enogastronomiche, in maniera sicuramente più economica e innovativa.
Per partecipare basta iscriversi sul sito NewGusto.com, dove bisogna seguire il motto del “Share your Kitchen” o meglio “Condividi la tua cucina”.Anche se l’idea di sedere a tavola con completi sconosciuti suona alquanto stramba in realtà è anche un’esperienza per mettersi alla prova sia come chef che come ospite e per conoscere persone interessanti e condividere con esse magari la propria passione per la cucina. Sul sito è possibile accettare delle prenotazioni e invitare che vi aggrada, inoltre potete stabilire voi le modalità, ad esempio se dividere le spese della cena oppure offrire tutto voi.

Certo, nessuna sfida o nessun giudice come il Gordon Ramsey televisivo, ma è ovvio che la cosa va accettata con una certa professionalità e serietà: sul sito sono presenti dei feedback che valuteranno le vostre “prove” come cuoco o come ospite.
Se la cosa vi stuzzica allora, perchè non buttarsi? Basta iscriversi presso la community di NewGusto.com, e semmai anche visitare il loro blog ufficiale, dato che a breve vi saranno molte iniziative coinvolgenti anche chef di professione che dispenseranno consigli e trucchetti per gestire al meglio la vostra cena

​​Sono sicurissima che tutte le mie lettrici sanno che cos’è e certamente ne avranno organizzato al meno un paio nelle loro casa, però volevo, come vi dissi in un altro post, informare le mie lettrici che non hanno molto tempo da dedicare ai loro hobbyed alla lettura dei post del mio sito, poichè troppo impegnate, magari dal lavoro.

Quindi volevo spiegarvi cos’è il Finger Food è solamente un buffet , ultima tendenza per l’arte degli inviti , che ti dà la possibilità di mangiare senza utilizzare le posate, quindi mangerai con l’aiuto delle tue dita manicaretti preparati da sgranocchiare in un solo boccone.

Quindi infrangiamo le regole del bon ton, anche se non è così, e mangiamo con le mani dagli antipasti al dolce, tutto in misure piccolissime , tartine, cremine,crostini, involtini, verdure, sfogliatine, insomma proprio di tutto.

L’importante recarsi nei negozi specializzati ed acquistare tutto l’occorrente inerente all’apparecchiatura che dovrà seguire le regole del Finger food e logicamente essere di misure ridotte per tutto.io ne sono follemente innamorata!!!!!!!

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